Chi ha tradito Mister Trench?
"La matematica non è un pignone!"
Il giorno dopo uno guarda i numeri, fa le valutazioni e s'accorge di tante cose. Per esempio, s'accorge che sia Vincenzo Ciancio che Mina Leccese hanno ottenuto suppergiù 400 voti più delle loro coalizioni. Segno che erano candidature azzeccate e apprezzate. E s'accorge che Leonardo De Vita ha avuto circa 500 voti in meno della sua coalizione.
Che vuol dire questo? Beh vuol dire che c'è stato un sano voto disgiunto, no? In primo luogo significa che Leonardo De Vita, come sindaco, non lo vogliono manco a destra (quindi non si capisce perché 'sta minestra riscaldata se dovrebbe sorbire l'intera Torremaggiore).
Poi però vuol dire un'altra cosa. Quei 500 voti da qualche parte saranno pur andati, no? E sono sono andati evidentemente a Vincenzo e Mina. Un mio amico diceva: "La matematica non è pignone!" Cioè, 500 elettori del centrodestra hanno votato la lista di partito, magari il candidato consigliere, ma non hanno messo la croce su De Vita e hanno votato uno dei due candidati sindaci di centrosinistra. Ora se si fosse trattato di qualche decina, si sarebbe potuto dire che è fisiologico. Ma qua si parla di 500 voti! Praticamente un partito medio a Torremaggiore.
Ho fatto un po' di conti "della serva", come si dice in questi casi. A occhio, calcolando un moderato travaso di voti dal centrosinistra a Mina, cosa ovvia visto che Mina fa parte del "mondo" del centrosinistra torremaggiorese ed era appoggiata da un pezzo di centro, u' Scazzamurrill crede che la proporzione di voti in fuga da De Vita verso i candidati di centrosinistra sia: tra 200 e 400 a Vincenzo e tra 100 e 300 a Mina.
Questa cosa nel centrodestra dovrebbe far suonare non un campanello, ma un campanone d'allarme. E già me li immagino da quella parte impegnati, sottovoce, nella caccia a chi ha tradito il candidato col trench.
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