C'è posta per Paolo Campo...
U' Scazzamurrill' ha ricevuto copia della seguente lettera che è stata inviata via fax al segretario provinciale del Partito democratico Paolo Campo, in relazione al manifesto - intestato Federazione provinciale del Pd di Foggia - di cui ha dato notizia anche la Gazzetta del Mezzogiorno. Dal momento che non v'è certezza sulla paternità di quel documento un po' stalinista, chi ha scritto chiede una spiegazione immediata. La lettera è firmata, non anonima, visto che lettere anonime ne girano pure troppe. Naturalmente, se quel manifesto si rivelasse falso, chi l'ha ispirato, redatto e affisso avrebbe - a parere dello gnomo - l'obbligo morale di dimettersi dal partito e di riconsegnare il certificato di fondatore del Pd.
Torremaggiore, 25 marzo 2008
Caro segretario,
chi ti scrive è da tre anni almeno impegnato nella difficile, e oggi direi frustrante, costruzione del Partito democratico a Torremaggiore. Prima attraverso l’impegno del Comitato per il Partito democratico, poi come candidato alle Primarie nelle liste nazionali e, oggi, come semplice aderente al partito. Ti scrivo per chiedere un chiarimento, una tua presa di posizione, su un fatto che ritengo di estrema gravità.
Sulla Gazzetta del Mezzogiorno del 23 marzo c.a., nella pagina di San Severo e Alto Tavoliere, è apparso un articolo intitolato “L’ex sindaco Marolla fuori dal Pd”. Nel contenuto si rende pubblico un provvedimento in base al quale, sostanzialmente, la Federazione provinciale di Foggia avrebbe messo fuori dal Partito il consigliere Marolla, in quanto candidato in altra lista a te collegata.
L’articolo, in realtà, riprende un bizzarro manifesto che già da giorni circola per Torremaggiore e che porta l’intestazione Federazione provinciale di Foggia. Orbene, a tutt’oggi non v’è a Torremaggiore alcuna certezza che quel documento sia originale. Anzi, la sua formulazione e i suoi contenuti, che fanno pensare a un provvedimento d’espulsione del tutto al di fuori dalle procedure previste dallo Statuto del Partito democratico, mi fanno ritenere con una buona approssimazione che possa trattarsi di un falso.
A questo punto, a mio parere, urge un chiarimento. Io non sono un elettore della lista in il consigliere Marolla è candidato. Ma, nel momento in cui il mio Partito è associato a un documento di cui non ho certezza di veridicità, non posso rimanere in silenzio. L’unico che può e, a mio parere, deve sciogliere questo dubbio sei tu, in qualità di segretario provinciale del Partito. La Federazione provinciale del Pd di Foggia si attribuisce la paternità del provvedimento di espulsione del consigliere Marolla dal Partito? La Federazione provinciale ha mai emesso un documento che sancisca l’espulsione del consigliere Marolla? Laddove la risposta sia negativa, allora credo sia necessario che la Federazione renda pubblica una smentita.
Certo di un tuo intervento chiarificatore, ti saluto cordialmente.
Antonio MoscatelloEtichette: Partito democratico, Partito democratico; Elezioni