Quelli che...le antenne non gli fanno troppo schifo
Passata la festa, gabbato lo santo? Sembra che il retropensiero dell'attuale amministrazione comunale torremaggiorese sia questo. Dopo che una mezza sollevazione popolare ha posto al centro del dibattito le antenne dei telefonini, Rimpastello dal suo buen retiro calabro rassicurava sul fatto che, non sia mai, la salute dei cittadini sarebbe stata tutelata. E col suo assessore all'ambiente, l'ineffabile Nicola Valente, parevano volersi fare in quattro per non perdere tempo e realizzare il piano di localizzazione delle antenne.
Invece, si sa, quando il tempo passa, gli animi si raffreddano. A chi l'incontra oggi, il prode Rimpastello, rintemprato dalle vacanze calabre, fa intuire che a lui, insomma, poi tutte 'ste antenne mica tanto schifo fanno. E poi, che minchia vogliono questi rompicoglioni del comitato di salute pubblica?
Il valente Valente, invece, sembra preoccupato da un solo problema: ma checcacchio non è che questi della Telecomme ci fanno un ricorso, eccheppaura insomma, brrrrrrr. Allora, per evitare, sotto sotto, il valentuccio quasi quasi direbbe: ma mettetela dove cacchio volete, cari ingegneri, le vostre antenne: sulle scuole, sugli ospedali, sugli ospizi. "E sennò - dice il Nostro - ando' cazz' l'anna mett' i' ntenn'?"... per la risposta non serve neanche troppa fantasia.