Un'età dell'oro c'è stata!
U' Scazzamurrill', ormai da due anni, vive sotto il banano della Villa comunale. E s'è organizzato trasferendovi anche parte della sua ricca biblioteca di libelli polverosi e magici. Oggi, sfogliando un vecchio e sfilacciato volume, che pensava essere un manuale di ricette scazzamurrelle, ha trovato questo brano. E, leggendolo, ha pensato: ma com'è che un paese così, è scivolato oggi così in basso?
"In Torremaggiore provvede all'indigenza dei contadini e degli agricoltori un Monte Frumentario, istituito nel 1858; ed ultimamente veniva eretta una Banca di azionisti, Società anonima, con un capitale versato di oltre lire 150.000 e con un giro annuo d'affari di circa 20 milioni; vanto e decoro del nostro paese: essa è l'anima, direi quasi, del grande movimento commerciale, che non ha limiti specialmente nella stagione del raccolto e della vendemmia. Questo paese tiene vari Mulini a vapore dei Signori Ricci, Pensato, Bibbone e Barassi, che gareggiano con gli Stabilimenti dei dintorni del Vesuvio. E' da ammirarsi specialmente il grandioso stabilimento per farina e pasta, eretto dai Signori Tanzi nel 1885.
Tutto il vastissimo territorio di Torremaggiore è distribuito equamente fra i cittadini, ,sicché la proprietà, un tempo quasi tutta demaniale, è ora fraziobnata e ripartita senza rilevante dislivello di posizioni economiche."
(Emanuale Jacovelli, "Cenni storici su Torremaggiore", San Severo, Premiato Stabilimento Cromo-tipografico E. Dotoli, 1911)
E oggi, in cosa gareggiamo coi paesi attorno al Vesuvio? A voi, amici, la poco ardua risposta....
Etichette: Agricoltura, Amministrazione, storia
4 Comments:
E' molto facile oggigiorno sparare a zero su Torremaggiore, ma l'effetto è quello di dare calci ad un cadavere. Solo il tempo di almeno una generazione può dare nuovo smalto a questo paese. In attesa, ti lascio contemplare le glorie dell' "ei fu".
Ettore
5:05 PM
Eh no, caro ettore. Se u' Scazzamurrill' credesse che torremaggiore è un cadavere, tu avresti ragione. Ma non è così.
Le potenzialità ci sono ancora tutte e ricordare ai nostri concittadini "quel ch'è stato e or non è più" è un tentativo di dare una scossa alla situazione.
6:49 PM
La ricchezza è nelle risorse naturali, non nelle persone. Come diceva Benedetto Croce per Napoli, questo è un paradiso abitato da diavoli (con le dovute eccezioni).
Ettore
9:06 PM
Torre una volta era importante era conosciuta, ora la gente di fuori la conosce ma x quello ke aveva, quello ke era.
La colpa di tutto questo è si di chi ha gestito torre fino ad ora, ma anke di noi cittadini ke abbiamo approfittato della mancanza di controllo x fare quello ke vogliamo, x crearci un ns staterello privato cn le ns leggi.La gente si si lamenta ma nn protesta in pubblico nn rompe le scatole a ki di dovere xkè alla fine sta bene soprattutto economicamente.Si coltiva il suo "orticello" e tutto gli va bene!!
Purtroppo x quello ke sto vedendo la nuova generazione nn ha gli attributi per far cambiare le cose xkè sn abituati ad avere tutto e subito senza sacrifici, senza dover lottare e questo quando toccherà a loro peserà!!!I giovani di oggi nn hanno carattere cm i loro padri!!!!
3:53 PM
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