I profeti dello sfascio
Il paradosso: una fragile maggioranza può fare cose buone
Negli ultimi giorni qualche utente di questo blog sembra aver fretta di andare di nuovo alle urne. Chiedono dimissioni di un Consiglio comunale che in realtà non s'è ancora insediato. Perché, poi, i consiglieri si dovrebbero dimettere prima di aver verificato condizioni di governatiblità, questi profeti dello sfascio non lo sanno spiegare, salvo ripetere la solita litania che già nelle due settimane del ballottaggio ha fatto perdere il centrodestra.
Vincenzo Ciancio, il vincitore delle elezioni comunali, ha già chiarito il percorso che vuole seguire: un'amministrazione su basi programmatiche, che peri per il bene comune. E' un percorso limpidissimo sul quale, se troverà una convergenza pulita (e u' Scazzamurrill' crede che la troverà), bene. Se non la troverà, si va a elezioni, con la consapevolezza di avere un vantaggio consistente rispetto a una destra politicamente devastata dalle elezioni.
Il punto è solo uno. Se Vincenzo Ciancio va in Consiglio comunale - faccio un esempio - a dire: voglio fare questa cosa per il bene di Torremaggiore, ed è una cosa di buon senso che ha il sostegno dei cittadini, ci deve essere qualcuno che si deve assumere la responsabilità di dire di fronte ai cittadini: non la voto. E poi, materialmente, non votarla. Farebbe, in realtà, il male di Torremaggiore e si dovrebbe rassegnare a una certa sconfitta.
Paradossalmente, la situazione delicata uscita dalle urne può diventare un'opportunità, se gestita con intelligenza dalle forze politiche. Perché spinge chi ha vinto - il centrosinistra - a cercare di mettere in campo iniziative condivisibili a livello più ampio, con la seconda via di tornare alle elezioni oggi in una posizione di forza. E spinge il centrodestra a ragionare in termini aperti sulle proposte, perché uno scioglimento del consiglio a loro non conviene in questa fase politica. Si creerebbe un equilibrio fragile, ma che costringerebbe i due schieramenti a restare sul piano dei fatti concreti. Perché non provare, con intelligenza politica e spirito di servizio per la città, questa via? E' quella che sta proponendo Vincenzo. I profeti dello sfascio, isoliamoli una volta per tutte.
Etichette: Amministrazione, Consiglio comunale, Politica
20 Comments:
Il prof. Max Weber, quando studiava le democrazie all’alba del loro essere, faceva una distinzione netta tra il potere inteso come “forza o potenza” ed il potere inteso come “consenso”.
Il “consenso” non è un banale dire “Si”. Non è semplice riconoscimento in una forza o in un ideale. Nell’ottica di Weber, è riconoscimento e partecipazione; al limite “identificazione”.
Il prof. Weber non era uomo di sinistra (e manco di centro …), ma aveva colto quale dovrebbe essere lo spirito (“Geist”, in tedesco) di una democrazia compiuta.
Lo spirito del nostro tempo (“Zeitgeist”, sempre per dirla con l’amico Max) dovrebbe essere il confronto ed il dialogo.
What’s the problem? Dove è il problema? E’ che il confronto e il dialogo … non fanno rima con interessi e poteri locali!
La sfida è tutta lì!!!
Intanto Ciancio ha bloccato concorsi con vizi procedurali (caro Scazz, mi assumo la responsabilità dell’affermazione … del resto c’è la benemerita Gazzetta Ufficiale) et similia!!!
Chiediamoci se la destra avrebbe fatto lo stesso.
E chiediamoci se un buon governo "tecnico" (ammesso e non concesso che Ciancio lo metta in piedi…il Dubbio è il mio credo) è meglio di un governo politico all’acqua di rose!
Allora lasciamo lavorare chi ha il consenso … per il resto c’è tempo (poco, ma c’è tempo).
Amicalmente vostro
3:46 PM
gli assessori saranno dei tecnici oppure verranno nominati dal centro sinistra e centro destra?
perchè ciancio dovrebbe fare un governo con alcuni esponenti del centro destra che hanno peggiorato la vita cittadina? e si, perchè non dimentichiamoci che alcuni neo consiglieri del centro destra sono stati assessori di di pumpo.e per quanto mi risulta non vedono l'ora di rientrare dalla finenstra!
putin
4:31 PM
Condivisibile l'ipotesi di un governo di programma, meno condivisibile la frase "chi ha vinto - il centrosinistra". Giustamente si dice che Ciancio ha vinto le elezioni quale sindaco, meno ovvio mi pare dire che le abbia vinte il centrosinistra, perchè vedendo i numeri di voti delle liste e coalizioni pare proprio il contrario.
5:05 PM
se il sindaco sarà in grado di realizzare un governo tecnico con l'aiuto della maggioranza di centrodestra senza anteporre al bene di Torremaggiore qualche interesse privato servito da singoli consiglieri comunali, allora si potrebbe accettare una amministrazione seppur lesa dall'anatra zoppa. Se invece il sindaco si abbbasserà i pantaloni per far entrare nell'amministrazione (accontentando qualche consigliere di qua e di là) allora è meglio andare alle urne, perchè comunque l'amministrazione durerebbe pochi mesi perchè nasce sull'individualismo e darebbe forza a consiglieri che non aspettano altro.
ma ciancio sarà così stupido, io non credo!!!
Elettore di centrodestra
12:28 AM
Quello che è stato fatto in Germania, qui è improponibile . Ciancio non è la Merkel ( per fortuna di lui ) e Torremaggiore non è la Germania ( per sfortuna nostra ).
Si tratta solo d vedere chi pretende che .
Il CDX vorrà allungare ancora le mani sulle costruzioni ed il controllo delle aree pannellabili ed eolicizzabili.
Il CSX spera solo di sentire che comanda, e così gode. Ma non potrà " quagliare ".
E' troppo poco per fare una colaizione di larghe vedute.
Andiamo a rivotare e stavolta il CSX prenderà il 70 % !
Mbagiuwànn senza poesia
3:26 PM
sono d'accordo con te!
5:04 PM
ma è possibile che non c'è stata ancora la proclamazione dei consiglieri?
Possibile che non si può ancora convocare il consiglio?
10:08 AM
Condivido la tua analisi. I profeti dello sfascio, che continuano a premere per elezioni anticipate,sono tutti quelli che, per un motivo o per un altro, non possono entrare a far parte dell'amministrazione comunale. Questi esclusi sia di sinistra che di destra sperano, utopicamente,di avere nuove possibilità tornando alle urne. Quindi, accecati dal proprio individualismo,si esprimono a priori sulle conseguenze catastrofiche delle decisioni di chi può governare per il bene del paese.Noi elettori dobbiamo dare a questi ultimi una o più possibilità di mostrarci cosa intendono fare per migliorare Torremaggiore.Certo, non siamo al tribunale dell'Inquisizione ma siamo attenti osservatori di ciò che si svolge nel luogo in cui viviamo. Siamo fiduciosi:" un viaggio di mille miglia comincia con un passo" ( Mao Tse- tung).
3:05 PM
Caro Anonimo, a citare Mao siete rimasti tu e Italo Bocchino (che ieri ha detto riferito a Berlusconi: "Ne colpisce uno per educarne 100". :)
5:07 PM
Mi dovete spiegare qualè la ragione politica che deve spingere un consigliere eletto nelle file del centro-destra che fino all'ultimo giorno di campagna elettorale è stato dipinto dal centro-sinistra come "delinquente" ad appoggiare un programma che non è nemmeno quello che ha sottoscritto lui inciuciando con il sindaco Ciancio e senza ricevere nulla. Vu da sinistr sit tutt scem.
ex MSI
6:15 PM
Sim' cusì scem', figurati, che pensavamo di vincere al ballottaggio quando voi dicevate a destra e manca che avevate già vinto...
6:16 PM
Gnomo del mio vasellame, a vincere è stato solo il sindaco non tutto il centro-sinistra. Io l'avevo detto all'epoca che Leonardo De Vita non era il candidato giusto ma nessuno mi ha voluto ascoltare. Il centro-destra ha vinto tanto quanto il sindaco Ciancio. Io cmq non riesco ad inviduare una ragione politica che non sia quella di far rimanere sindaco Ciancio con manovre di palazzo, perché al posto di fare lo gnomo spiritoso non mi dai una risposta politica alla mia domanda politica?
ex MSI
6:36 PM
"un viaggio di mille miglia comincia con un passo" (Mao Tse- tung).
SONO D'ACCORDO IN TOTO. E noi l'abbiamo fatto quel piccolo piccolo passo, ora dobbiamo iniziare a camminare!
Federico
6:43 PM
Caro ex Msi, premesso che io avevo scritto come la pensavo sulla candidatura di centrodestra appena saputo che era l'ipotesi più plausibile (vatti a vedere l'archivio), io non parlo a nome dei partiti (non ne sono né un dirigente, né un portavoce), ma a nome di me stesso che ho sostenuto la candidatura di Ciancio, strenuamente. Quindi, se permetti, ho vinto.Comunque se pensi che le elezioni le abbia perse solo de vita, ti sbagli. I motivi della sconfitta elettorale della destra sono tutti di assetto interno. GIà prima del primo turno li avevo segnalati, poi ho battuto molto su questi problemi nelle due settimane prima del ballottaggio. E francamente gettare la croce sulle spalle del solo de vita, secondo me è molto ingeneroso.
In quanto ai motivi che avrebbero i consiglieri di destra di votare a favore di un governo tecnico con sindaco Ciancio, beh te lo devono dire loro. Non sto nella loro testa. Io, per quel che mi riguarda, ho già detto che Vincenzo ha il DOVERE ISTITUZIONALE di provare a formare un'amministrazione. Se non ci riesce (ma credo che ci riesca), si torna al voto, dopo un lungo commissariamento. Io spero e credo che non accada. Ma se accade, io da sinistra non ho alcun problema a tornare di fronte ai cittadini.
6:59 PM
Tu mi stai facendo capire che quello che dici è che se lo fa Ciancio vabbene, quando l'ha fatto Alcide Di Pumpo non andava bene. Forse forse hai cambiato idea? Pensi che pure Alcide Di Pumpo ha fatto bene a trovare una maggioranza visto che la sua maggioranza non c'era più e voleva soltanto spartirsi le pale eoliche? All'epoca ricordo che ad Alcide Di Pumpo per questa cosa gliele avete dette di tutti i colori voi del centro-sinistra, ora non capisco proprio perché Ciancio invece "ha il dovere di formare un amministrazione" anche se lo fa inciuciando con quelli della destra che fino al giorno prima erano delinquenti e che qualcuno come Dino Marino ha dato dell'inquisito a Leonardo De Vita anche se non ci azzeccava niente. Io penso che Leonardo De Vita non era un buon candidato perché ci voleva qualcosa di più nuovo alle passate amministrazioni (come lo è stato Ciancio e pure Mina Leccese) e ci voleva un giovane. Per me hanno perso De Vita e il centro-sinistra e i numeri dicono tutto.
ex MSI
7:12 PM
Che c'entra la proposizione di un'amministrazione tecnica con quello che ha fatto Di Pumpo? Sono cose completamente diverse. Comunque, ti ho risposto come la penso. L'ho scritto una decina di volte. E non lo rifarò. Capisco che dia fastidio, ma il mazzo di carte è in mano a Vincenzo. Sta a lui ora.
8:21 PM
Genji, Ciancio ha si il mazzo di carte in mano ma non ha tutte le carte, ha solo la "scartima" e poi se lui ha il mazzo in mano tra qualche mese se cede al cdx gli faranno un mazzo così..........e glielo mettono in mano.....
N.B.: pubblicalo, mi raccomando!
8:58 PM
Caro Genji voglio solo rammentarti che il mazzo di carte è in mano a Ciancio ma l'asso nella manica purtroppo non è in suo possesso... è un dato di fatto! Ma più che parlare di mazzo di carte io userei la metafora della partita a scacchi...
9:59 PM
Ma Costanzio Di Iorio che fine ha fatto? La sua candidata prediletta gli ha voltato le spalle? Ma non era la migliore candidata sindaco del mondo? Come mai non ha vinto? Che dice Costanzo [omissis]? Ma Costanzo si sta facendo un esame di coscienza visto che non ha vinto né la sua candidata sindaco né la sua candidata consigliere comunale e né lui alla regione? E poi sto fatto che la sua candidata prediletta gli ha voltato le spalle come la mettiamo? Eh Costanzo?
Il giustiziere della notte
[Ps. da Genji: ovviamente ho cancellato una frase che conteneva un'affermazione, a mio parere, offensiva. Credo comunque che il senso del commento non cambi]
10:39 AM
l'udc dice che vuole andare a nuove elezioni, non vuole pateracchi, vuole al limite, qualcosa di intenso ma di breve durata!
qualcuno ci capisce qualcosa?
e la Leccese che posizione assume in merito? chi tace acconsente?
e il centrodestra devitiano che dice? che fa'?
alla faccia della trasparenza!!!!
12:10 PM
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