Black Hole
Un "lettore" di u' Scazzamurrill' ha segnalato in un commento una notizia relativa all'inchiesta Black Hole, conclusa in Molise dal procuratore Nicola Magrone. Per chi non sapesse di cosa si tratti, si può spiegare in modo semplice in questa maniera: il magistrato ipotizza - secondo quanto scrivono i media locali - l'esistenza di un'associazione per delinquere tra diversi esponenti della politica, della sanità e dell'imprenditoria molisana (e non solo). Oltre a tutta una serie di reati, anche gravi. L'utente affermava che anche un consigliere comunale di Torremaggiore è coinvolto in quell'inchiesta. Tuttavia l'utente anonimo sbagliava sulla fase processuale in cui l'inchiesta si trova. Per questo motivo, u' Scazzamurrill' non ha potuto pubblicare il suo intervento. Quando si parla di cose così gravi bisogna essere precisi.
Certo di svolgere un servizio alla collettività, u' Scazzamurril' vi segnala che - a quanto scrivono i media molisani a partire da Primonumero.it - il Pm avrebbe presentato la comunicazione di chiusura dell'indagine. Il giornale molisano ha pubblicato in rete le 158 pagine di quel documento, dove è scritto tutto quello che il magistrato ritiene di aver scoperto: chi, cosa, come. La link è la seguente: http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/docs/4656.pdf . Ognuno così potrà farsi la sua idea.
Etichette: Consiglio comunale, Politica
7 Comments:
Mah da una lettura non approfonditissima a quanto pare il consigliere comunale ha una responsabilità al quanto marginale nell'indagine fatta. O sbaglio?
4:06 PM
Francamente, credo che siano i giudici a dover decidere sulle responsabilità di ognuno. Ci sono delle ipotesi di reato e, se verranno confermate, si tratterebbe di reati non proprio secondari.
Ma, al di là del livello di responsabilità personale (e spero per il consigliere comunale che sia prosciolto) emana un impressionante olezzo da tutta la vicenda. E resta un metodo a mio parere gravissimo e generalizzato. Un modo di far politica nella sanità e della sanità che è un vero e proprio macigno sulla via dello sviluppo del territorio.
Ormai è un malcostume. In generale, quando si è oggetto di avvisi di garanzia, di accuse e addirittura di condanne definitive o meno, bisognerebbe dimettersi dalle cariche politiche. Ieri sentivo massimo fini, un giornalista intelligente e neanche di sinistra, che ricordava come nel governo Amato del 1992, quando SETTE ministri furono raggiunti da avvisi di garanzia, si dimisero. Oggi invece si resta appiccicati alle poltrone. Questo, a mio parere, non va per niente bene.
2:39 PM
Beh ormai il gioco l'hanno capito come funziona. Se la politica non esce dalla sanità sarà sempre così, perchè la tentazione è forte.
10:02 AM
ho letto gli articoli in questione e credo che non siano proprio accuse di nulla. e se uno più uno fa due credo che per salvaguardare la sua immagine e l'immagine del consiglio cittadino, sarebbe meglio per lui e per tutti che si dimettesse! dando prova del suo senso di appartenenza alla
città e al popolo che lui rappresenta. specialmente facendo parte esso del mondo cattolico.
5:22 PM
BlaK Hole? è una vergogna questo consiglio comunale piano piano si sta riempiendo di indagati che invece di dimettersi restano legati alle loro poltrone.VERGOGNATEVI E DIMETTETEVI SE VI RESTA UN PO' DI DIGNITA'. IL SINDACO FACESSE QUALCOSA!!
5:30 PM
conigli dimetteteviiii!!!!!
1:56 PM
http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=5047
4:18 PM
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