Torremaggiore, un paese da cani
Mentre Comune e Asl fanno scaricabarile, la città invasa da randagi
Bau bau...tra poco non parleremo cchiù turr'maggiures', ma la lingua canina. Essì, perché è chiaro che i torremaggioresi a Torremaggiore stanno diventando una minoranza. La maggioranza è di cani randagi, la cui proliferazione nessuno sembra capace di fermare.
E' evidente che u' Scazzamurrill' non ce l'ha coi poveri cani. Tutt'altro, loro sono i meno colpevoli. I veri cani sono gli uomini, sono quegli amministratori incapaci di gestire anche una normale politica per i cani e fanno solo una politica da cani. Asl e Comune si rimpallano responsabilità che sono, in verità, di entrambi. E comunque, come lo gnomo ha recentemente scritto, nella vicina San Severo qualcosa si sta facendo. Forse che a San Severo so' brav' e a Torr'maggior' so' can'?
Non accadrà forse quello che succedeva nel film di Hitchcock "Gli uccelli". Ma, se continua così, prima o poi avremo qualche bambino azzannato o sbranato, come recentemente accaduto in Sicilia. Allora, voglio vedere, questi efficientissimi amministratori quali stronzate diranno per autoassolversi. Attività, quest'ultima, nella quale effettivamente eccellono. L'unica.
Etichette: Amministrazione, Salti della quaglia, Sicurezza, Sindaco Canguro, Sviluppo
2 Comments:
IO RACCOGLIEREI TUTTE LE CACCHINE KE FANNO PER LE STRADE E GLIELE METTEREI TUTTE DAVANTI ALLA CASA DEL SINDACO, E PU VID COM SPARISCINI I C'N!
9:14 PM
ma.......la situazione e davvero critica!!! la popolazione si lamenta solo ma al fine non fa niente! e colpa loro se ci sono tanti cani indice di ignoranza perchè c'e tanta ignoranza ! altre città fanno multe a catena per evitare questo dramma ...qui invece sanno solo dire mettiamo il veleno !!!! a tutti i cittadini ignoranti ci vorrebbe un pò di arsenico nella minestra!!!!!!!!!!
1:58 PM
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